Visualizzazione post con etichetta primo piatto. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta primo piatto. Mostra tutti i post

sabato 29 settembre 2012

Un primo speciale per una serata normale...

Il primo di oggi è nato partendo dalla pasta, perché mia suocera mi aveva dato due confezioni di questi pennoni, che vista la loro dimensione particolare volevo valorizzare e non solo condire con un sugo qualunque. Per cui gli zucchini e i gamberetti mi sono sembrati, anche come dimensione, un ottimo abbinamento per il formato della pasta e per renderla un po' particolare ho pensato che il profumo della menta e del limone avrebbe fatto la differenza.
In effetti è risultato un piatto delicato, profumatissimo e appetitoso che può rendere speciale  e romantica, perché no, la cena di tutti i giorni.






Ricetta per 4 persone

Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 25 minuti
Tempo totale: 30 minuti


Pennoni profumati zucchine e gamberi

Ingredienti
- 400 gr di pennoni
- 200 gr di zucchine surgelate
- 200 gr di gamberi
- mezza cipolla
- 150 ml di latte
- 1\2 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
- 5-6 foglie di menta

Procedimento
Mettete l'acqua per la pasta a bollire.
Far scongelare i gamberi per 5 minuti sotto l'acqua calda corrente.
Intanto tritare la cipolla e metterla a rosolare con l'olio in una padella.


Aggiungere le zucchine ancora surgelate in padella e coprire con un coperchio.
Far cuocere 10 minuti finché non si saranno cotte, vi consiglio di farle cuocere altri due minuti scoperte per farle rosolare un po' e insaporirle, le mie erano anche troppo delicate...


Aggiungete i gamberi e fateli rosolare per un paio di minuti, sfumate col vino bianco.


Aggiungete il latte e un dado di carne e fate cuocere per 10 minuti.
Buttate la pasta in acqua già salata.


Aggiungete il limone, la menta tritata, il pepe, fate profumare per un minuto e spegnete.


Condite la pasta mantecando bene.


Servite in tavola subito, se volete con un'altra spolverata di pepe e qualche fogliolina extra di menta.

Buon appetito!!

martedì 25 settembre 2012

Dal Trentino con amore...

Ciao a tutti!
Nonostante il trasferimento nel nord Italia, per il mio fidanzato, non siamo ancora abbastanza a nord!  Il suo sogno sarebbe vivere in Trentino, ma su questo punto c'è un notevole disaccordo, visto che sono super freddolosa! Per quanto riguarda la cucina trentina invece anche io la apprezzo moltissimo e dal momento che non lo porto a vivere lì, per lo meno gli cucino spesso gli spaetzle di spinaci con lo speck. Sono velocissimi da preparare, non proprio leggeri, ma buonissimi e saporiti, per cui eccovi la ricetta.




Ricetta per 4 persone

Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Tempo totale: 15 minuti

Spaetzle di spinaci allo speck

Ingredienti
- 2 confezioni di spaeztle (500 gr circa)
- 160 gr di speck a cubetti
- olio
- mezza cipolla
- 150 ml di latte


Procedimento

In una padella abbastanza larga mettere l'olio e la cipolla tagliata a cubetti e fatela rosolare.



Quando la cipolla è dorata, aggiungete lo speck a cubetti e fatelo rosolare bene un paio di minuti.


Aggiungete il latte e fate andare per un paio di minuti finchè non si addensa un po'. E' meglio metterne meno e aggiungerlo dopo, quando avrete messo anche gli spaetzle per evitare che sia troppo e che il tempo per farlo assorbire faccia scuocere la pasta.


Versate gli spaetzle in padella col sugo.


Fate cuocere per 3 minuti circa (o il tempo indicato sulla vostra confezione) mescolando bene in modo che si amalgami il tutto.
Se si asciugassero troppo aggiungete ancora latte.


Quando avranno questa bella consistenza ed il latte si sarà assorbito lasciando una cremina delicata, possiamo impiattarli.


Ed ecco il risultato! Potete aggiungere una spolverata di pepe ed il parmigiano per servire.
Buon Appetito!



venerdì 21 settembre 2012

Pasta mon amour!

Il solito schema che si ripete: dopo un pranzo non soddisfacente a mensa, io e il mio super metabolismo, arriviamo all'ora di cena con la fame di un esercito e frughiamo il frego in cerca di ingredienti che permettano di mettere insieme una cenetta appetitosa e calorica!
In effetti questo non è proprio un primo piatto leggero, ma è così appetitoso che non si può resistere e in più si prepara in 10 minuti scarsi, via facciamo 15 con la pasta che cuoce!



Ricetta per 4 persone

Tempo preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Tempo totale: 20 minuti

Cellentani con pancetta e ricotta

Ingredienti
- 400 gr di cellentani
- 1\2 cipolla bianca
- 150 gr di pancetta affumicata a cubetti
- 150 gr di ricotta
- 80 gr di philadelphia (io lo avevo aperto e dovevo finirlo, quindi l'ho aggiunto, ma altrimenti bastano 200 gr di ricotta)
- 100 ml di latte
- vino bianco
- pepe
- olio


Procedimento

Mettete a bollire l'acqua per la pasta.
In una padella rosolare la cipolla tritata con l'olio.


Aggiungere la pancetta e far rosolare per un paio di minuti.


Sfumare col vino bianco.

Aggiungere la ricotta, il philadelphia e il latte e stemperare bene i formaggi.

Far cuocere per 5 minuti, in modo che la salsa si addensi e si amalgami.
Aggiungete il pepe. Non consiglio di salarla, visto che la pancetta è già molto saporita, ma controllate a vostro gusto.
Mettete a cuocere la pasta in acqua già salata.


Scolate la pasta al dente e versate in padella col sugo.


Fate mantecare bene.


Servite subito, con un'altra spolverata di pepe nero.


Buon appetito!!

lunedì 17 settembre 2012

Le tagliatelle "salva-serata"!

Confesso di avere una passione sfegatata per la pasta! Per me a qualunque pasto, il primo è essenziale, quindi, anche a costo di venirvi a noia, i primi saranno sempre la portata più rappresentata in questo blog.
L'altra sera, dopo il rientro a lavoro e il ritorno alla mensa aziendale (che proprio non fa per me, sigh!), avevo voglia di qualcosa di buono e veloce così ho preparato queste tagliatelle e per me, sentire il mio fidanzato che, annusando l'aria in cucina, mi dice "che profumino" è uno dei maggiori incentivi per darmi da fare ai fornelli!




Ricetta per 4 persone

Tempo preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Tempo totale: 20 minuti

Tagliatelle panna, prosciutto e funghi

Ingredienti

- 250 gr di tagliatelle all'uovo
- 200 gr di funghi misti surgelati
- 120 gr di prosciutto cotto
- 250 ml di panna da cucina
- 1\2 cipolla bianca
- 1 spicchio d'aglio
- 1 dado vegetale
- sale
- olio
- prezzemolo

Procedimento

Mettere a bollire l'acqua per la pasta.
Rosolare la cipolla e l'aglio tritati nell'olio.


Aggiungere i funghi congelati e far cuocere per 8-10 minuti finchè non saranno morbidi. Visto che sono surgelati rilasceranno acqua per cui non serve aggiure nulla oltre all'olio).


Aggiungete il prosciutto cotto a cubetti e far rosolare per un paio di minuti.


Aggiungete la panna e il dado vegetale e fate cuocere per un paio di minuti in modo che l apanna si insaporisca ed i sapori si amalgamino.
Mettete a cuocere le tagliatelle in acqua già salata.


Regolate di sale e pepe e aggiungete il prezzemolo.



Scolate la pasta al dente e saltatela in padella per un minuto o due con la salsa per farla mantecare. Se servisse allungate con un po' d'acqua di cottura della pasta (ne metto sempre un mestolo in un bicchiere accanto ai fornelli!).


Servire subito con una spolverata di prezzemolo.

Buon appetito!

giovedì 13 settembre 2012

Linguine con ciuffi di calamari e mazzancolle

Rieccoci in cucina!
L'altro giorno al supermercato o visto nel banco del pesce dei ciuffi di calamari...Nella mia ignoranza non sapevo sia vendessero anche le zampette del calamaro da sole, e visto che il mio fidanzato adora i calamari, le ho prese pensando subito ad una pasta appetitosa da fare nel week end!
E poi avevo gli ultimi 6 o 7 pomodorini della mia pianta (già perché qui si tenta anche di darsi al giardinaggio) che sono piccoli piccoli ma dolcissimi e polposi, quindi come resistere...




Ricetta per 4 persone

Tempo preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Tempo totale: 20 minuti

Linguine con ciuffi di calamari e mazzancolle

Ingredienti
- 400 gr di linguine
- 330 gr di ciuffi di calamari
- 8 mazzancolle
- 7-8 pomodorini
- 1\2 misurino di brodo granulare di pesce
- 1 spicchio d'aglio
- 1\2 cipolla bianca
- una punta di cucchiaino di concentrato di pomodoro
- vino bianco
- prezzemolo

Procedimento

Mettete a bollire l'acqua per la pasta e sciacquate i ciuffi di calamari e le mazzancolle sotto l'acqua.

Rosolate l'aglio e la cipolla tritati nell'olio, in una capiente padella.


Preparate un bicchiere di acqua di calda e scioglieteci il brodo di pesce.




Aggiungete nella padella i ciuffi di calamari e far cuocere per 5 minuti.


Aggiungere le mazzancolle sgusciate e far andare per 5 minuti. Sfumare col vino bianco.
Buttate la pasta nell'acqua già salata.


Tagliare i pomodorini a metà e aggiungeteli al sugo, insieme al concentrato di pomodoro.


Fate cuocere per 5 minuti allungando col brodo di pesce e non farla ritirare troppo.


Aggiungete il prezzemolo e una spolverata di pepe, regolate di sale se necessario (a me non è servito).


Non appena la pasta sarà cotta, scolatela ben al dente e saltatela per un minuto nella padella col sugo aggiungendo un goccio di brodo se fosse troppo asciutto.


Servite con qualche fogliolina di prezzemolo fresco.

E buon appetito!

P.S. Visto che noi siamo in due, ma che io ho imparato a cucinare a casa con i miei prima ed in appartamento da studentessa fuori sede poi, sono abituata a cucinare almeno per 4 e visto che non riuscivo quasi mai ad azzeccare le dosi per due, ho iniziato a smettere di provarci e cucino i sughi per 4 e poi ne congelo la metà in bicchierini di plastica, così quando torno da lavoro troppo cotta per mettermi a tirare fuori qualcosa di appetitoso, non devo rassegnarmi alla pasta col burro!
Uso i bicchierini di plastica perchè anche all'ultimo minuto puoi tirarli fuori dal freezer, romperli con le forbici da cucina e mettere a scongelare il sugo in un pentolino con un gocccio d'acqua.

Un consiglio a chi volesse fare come me: aggiungete un goccio di brodo (in questo caso) o di latte se il sugo è a base di panna in più nel bicchierino in modo che quando si scongela non resti troppo asciutto.
E ricordatevi di mettere su cos'è, perchè quando i sughi sono diversi e congelati, da fuori non si capisce più cosa contengono i bicchierini e la data, di solito non è consigliabile usare sughi congelati da più di tre mesi!



giovedì 30 agosto 2012

Un primo piatto al profumo di pistacchi e limone...

Buongiorno a tutti!
La ricetta di oggi è nata dalla necessità di iniziare ad usare, almeno in parte, i pistacchi tostati che mia suocera mi ha dato. Ben tre buste da 200 gr l'una! Così dopo una lunga sessione di sgusciatura, li ho messi in un contenitore ermetico ed ho iniziato a cercare ricette con i pistacchi.
La maggior parte riguardano l'utilizzo dei pistacchi di Bronte, una specialità siciliana, e che visto il viaggio dei miei quest'estate in Sicilia, riceverò a breve (serviranno nuove ricette...) dal sapore più dolce ed intenso.
Ma al momento ho a disposizione quelli standard che si trovano in qualunque supermercato e dopo varie letture ho deciso di provare a sperimentare un primo, nell'attesa di provare a farci i biscotti.
In realtà ho fatto una prima prova che non era molto saporita, ma non volevo proprio rinunciare a farci qualcosa di gustoso e così ieri a pranzo ho ritentato...stavolta il risultato è stato ben diverso! Un primo piatto velocissimo, profumato e delicato dove i vari sapori si sentono tutti, senza coprirsi a vicenda e dove il pistacchio da quel qualcosa in più.
Ed ecco la ricetta!





Ricetta per 4 persone
Tempo preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti
Tempo totale: 30 minuti

Spaghetti alla chitarra con pistacchi, prosciutto e gamberi
Ingredienti
-400 gr di spaghetti alla chitarra
-40 gr di pistacchi sgusciati
-16 mazzancolle
-80 gr di prosciutto cotto a cubetti
-200 ml di latte
-100 gr di philadelphia
-1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
-mezza cipolla bianca
-1 spicchio d'aglio
-vino bianco
-olio
-sale
-qualche foglia di menta

Procedimento
Mettere a bollire l'acqua per la pasta.
Tritare i pistacchi. In molte ricette suggeriscono di usare il mortaio, ma io non ce l'ho, così ho usato un tritaverdure.



Mettere a scongelare sotto l'acqua calda corrente le mazzancolle. Su quelle che uso io è consigliato di scottarle per 5 minuti nell'acqua bollente, ma per velocizzare io preferisco fare così, il risultato è comunque lo stesso e visto che dopo le cuocio preferisco evitare che si asciughino troppo.
Tritare la cipolla.

Sgusciare le mazzancolle.


In una padella far rosolare la cipolla tritata e l'aglio nell'olio.


Aggiungere il prosciutto cotto e far rosolare per un minuto.
Buttate la pasta nell'acqua, precedentemente salata.  


Aggiungere le mazzancolle sgusciate e far rosolare per un paio di minuti.
Sfumare col vino bianco e far evaporare.


Aggiungere i pistacchi e far insaporire per un minuto. Togliere lo spicchio d'aglio.


Aggiungere il latte e la scorza di limone grattugiata.


Far cuocere finché il latte non sia ritirato e salare.


Appena prima di scolare la pasta, aggiungete un mestolo di acqua di cottura nel sugo, il philadelphia e stemperatelo.


Versate la pasta nella padella e saltate col sugo per un minuto, in modo che il sugo si mantechi bene.


Aggiungete le foglie di menta sminuzzate e servite subito.

Buon Appetito!!

P.S. Per quanto riguarda la scorza di limone, so che di solito si danno le quantità in numero di limoni, ma visto che noi siamo solo due, i miei limoni spesso restano in frigo un sacco di tempo e poi si seccano, così ho preso l'abitudine di comprarli solo quando so come impiegarli, ma per avere sempre la scorza a disposizione, via via ne grattugio la buccia e la surgelo, così posso usarla ogni volta che voglio, risparmiando tempo e limoni! Il profumo si mantiene inalterato se la mettete in contenitore ermetico...provare per credere!